Napoli, premio “Fotografa la tua Città”. Le foto della cerimonia di premiazione
“Valorizzare il paesaggio della città metropolitana di Napoli divulgando il più possibile la conoscenza delle sue bellezze e incentivare l’utilizzo di tali luoghi al fine di richiamare un maggior flusso turistico”. È stato questo l’obiettivo del concorso “Fotografa la tua Città”, giunto alla II edizione e bandito dall’associazione Napoli Europea presieduta da Eduardo Improta insieme all’associazione Dialogos e sotto l’egida dell’Acsi, l’Associazione Nazionale di Cultura, Sport e Tempo Libero.
Sabato 18 giugno, nella Sala del Capitolo del Complesso Monumentale San Domenico Maggiore di Napoli si è tenuta la cerimonia di premiazione.
Alla seconda edizione hanno partecipato oltre cento studenti delle scuole secondarie di prime e secondo grado di Napoli e provincia.
I vincitori
La giuria, presieduta dai giornalisti Eduardo Improta e da Ciro Biondi, per questa edizione è stata composta da Bernadette Chiocca (giornalista), Cinzia Cifariello (fotografa), Nando Panico (fotografo e giornalista), Antonio Cangiano (giornalista e scrittore), Antonio Orfano (fotografo), Ferdinando Kaiser (fotografo) e Rosario Scavetta (editore e fotografo).
Scuole Secondarie di Secondo Grado
Primo posto: foto “Mannequins mask” di Chiara Sorrentino D’Afflitto del Liceo Artistico “Palizzi-Boccioni”. “L’immagine vincitrice è risultata scelta all’unanimità dei membri della giuria. essa rappresenta manichini recuperati dalla strada. Uno delle due sagome indossa una mascherina chirurgica, l’oggetto-simbolo che ha accompagnato l’umanità in questi anni di pandemia. Tuttavia la mascherina non è indossata come si dovrebbe. Pertanto è evidente che il messaggio è triplice: libertà, creatività e voglia di continuare dopo il lungo periodo delle lunghe chiusure. Attira l’attenzione una colorata collana di fiori e, sulla parete antica, un’opera d’arte con mascherine colorate. Essi rappresentano un segno di colore che conferma la voglia di riprendere la vita. La parete alle spalle è inequivocabilmente riconducibile ai muri del centro antico di Napoli”.
Secondo posto: foto “Riflessi” di Virginia Nulli Gennari del Liceo Virgilio di Pozzuoli. “Il luogo rappresentato è la Darsena di Pozzuoli, uno dei simboli della cultura della pesca e del fenomeno sismico. Ma l’immagine scelta ha un richiamo romantico antico e moderno allo stesso momento. Al tramonto, infatti, c’è l’immagine di un uomo che attraversa il molo. La figura è riflessa nell’acqua dove si ripetono anche le imbarcazioni dei pescatori. L’uomo al centro sembra parlare al telefono, segno di contemporaneità in uno scatto che sembra non ha tempo”.
Terzo posto ex aequo: foto “Aspettando che la guerra finisca” di Marianna Lizio del Liceo Virgilio di Pozzuoli. “L’immagine di per sé semplice propone un messaggio articolato. La foto, priva di colore, sembra quasi perdere la nitidezza propria dell’immagine fotografica. I corpi sono accennati, compenetrati nelle strutture murarie che le circondano. Sono due corpi in attesa. La Galleria Borbonica è uno dei luoghi più interessanti di Napoli. Un percorso recentemente riattato per turisti in cui si ha la possibilità di visitare uno dei luoghi in cui i napoletani si sono rifugiati durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. E’ immediato il richiamo alla guerra in Ucraina e all’attesa che essa finisca al più presto”.
Terzo posto ex aequo: foto “Geometrie napoletane (Marechiaro)” di Gabriella De Rosa, Liceo Umberto di Napoli. “L’immagine è uno degli innumerevoli scorci del golfo di Napoli. I mattoni rossi allineati, la stretta stradina pedonale che porta al mare, la presenza ingombrante del lampione, rendono un gioco di linee che l’autore dello scatto ha saputo scegliere e proporre. Il cielo azzurro e la parziale vista del Vesuvio richiama la napoletanità in un’insolita cornice di ordine procurato dalle linee”
Quarto posto ex aequo: foto “Vedute” di Giulia Maresca, Liceo Artistico “Palizzi-Boccioni”. “Le linee architettoniche antiche, gli infissi anodizzati che danno il senso della decadenza culturale, i panni stesi che richiamano il sapore popolare del centro storico di Napoli, sono gli elementi principali di questo scatto. Una “Veduta” sul passato e il presente della città. La presenza di colonne di un edificio di culto sulla sinistra mette insieme il sacro e profano che nella città di Partenope si sovrappongono e confondono”.
Quarto posto ex aequo: foto “Nuvole napoletane” di Martina Nocerino del Liceo Artistico “Palizzi-Boccioni” di Napoli. “Lo scatto all’imbrunire da piazza del Plebiscito sorprende per l’inedita visione. Tra Palazzo Reale e Palazzo Salerno si apre un cielo terso dove si stagliano innumerevoli nuvole che rendono la fotografia particolarmente suggestiva”.
Quinto posto ex aequo: foto “Fontana partenopea” di Roberta Mocerino del Liceo Artistico “Palizzi-Boccioni” di Napoli. “Il tramonto a via Partenope diventa unico se ammirato attraverso la fontana del Gigante, uno dei simboli della città di Napoli. Una fontana monumentale risalente al XVII secolo. Completano lo scatto la strada deserta il cui asfalto sembra attendere il passaggio di auto. La dinamicità si ferma sollevando lo sguardo e osservando il cielo azzurro oltre le palme”.
Quinto posto ex aequo: foto “Delizia” di Raffaela Aversa del Liceo Genovesi. “La foto è un tributo al turismo enogastronomico che sta interessando la città di Napoli e la Campania. L’autore ha deciso di riprendere una delle innumerevoli novità dello street food partenopeo. Una proposta che, nella sua modernità propone i sapori della tradizione napoletana”.
Scuole secondarie di primo grado
Primo posto la foto “Galleria Umberto I” di Cristian De Giorgio dell’I.C. “Michelangelo-Augusto” Plesso Parco di Napoli. “L’ingresso maestoso della Galleria Umberto con la storica scritta posta in alto domina lo scatto. Davanti all’ingresso un grande bus turistico, segno dei tempi della Napoli del XXI secolo”
Secondo posto la foto “Chist’è ‘o paese d’’o mare” di Pio Francesco Ruscigno dell’Ic Nino Cortese di Casoria (Napoli). “Si tratta della classica immagine di Napoli con il mare e il Vesuvio che campeggia all’orizzonte. Tuttavia lo scatto è stato scelto per la poesia che trasmette: il cielo profondo, il mare sconfinato e in primo piano, a spezzare l’immagine, le linee irregolari e nere degli scogli”.
Il Club Unesco Napoli, rappresentato dal professor Fortunato Danise, ha indicato come vincitore del premio speciale Club Unesco Napoli, Fabio Capuozzo, studente dell’Ipseoa Rossini di Napoli per il suo scatto sul Castel dell’Ovo.
Riconoscimenti anche per gli insegnanti. Sono stati premiati i docenti Anna Montaldo del liceo Virgilio di Pozzuoli, Giuseppina Esposito del Liceo Umberto di Napoli, Giuseppe Esposito del liceo artistico Boccioni-Palizzi e Vincenzo Lazzo del Liceo Boccioni-Palizzi.
L’evento è stato inserito dell’ambito delle manifestazioni del Giugno Giovani del Comune di Napoli ed è stato patrocinato da Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Comune di Napoli e Club Unesco di Napoli.
“Il calendario che abbiamo elaborato, ha visto un’enorme partecipazione da parte di associazioni e comitati giovanili , accogliendo più di ottanta eventi che animeranno la città, dal centro alla periferia – ha dichiarato l’assessora comunale ai Giovani Chiara Marciani nel corso della conferenza stampa di presentazione di Giugno Giovani – abbiamo voluto immaginare Napoli come un grande palcoscenico messo a disposizione dal Comune per le ragazze e i ragazzi, per farli esprimere e far emergere il proprio talento, stimolare la loro immaginazione e vena creativa. Sapere che c’è da parte dei giovani una voglia di partecipazione così alta, è uno sprono ancora più forte per l’amministrazione a fornire alle nuove generazioni, sempre più strumenti e luoghi, dove poter esprimere e confrontare le proprie idee e mettere in risalto i propri talenti e competenze”.