Napoli Europea e Acsi insieme CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE
In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, si è svolto a Napoli nella mattinata del 25 novembre, presso la “Sala del Capitolo” del Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore, l’evento “Abbi cura di te” promosso dall’Associazione Studio Legale nel Sociale Aps-Ets in collaborazione con le Associazioni Napoli Europea e ASD Uisport 2000. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Napoli, dalla Fondazione POLIS e dall’ACSI.
Focus della manifestazione, dedicata in particolare ai giovani, il rafforzamento dell’autostima e delle capacità psicofisiche della donna, elementi che possono essere sviluppati ed utilizzati soprattutto attraverso lo sport in quanto formativo e rafforzativo di carattere e personalità oltre che e portatore di valori aggregativi e di crescita in grado di agire come formula di prevenzione e contrasto a questo fenomeno. Ideatrice e curatrice dell’evento Cristina Salvio, impegnata da anni e con diverse formule nel contrasto alla violenza di genere, coadiuvata da una squadra di professionisti del mondo antiviolenza e sportivo i cui messaggi sono stati destinati in particolare al giovane pubblico delle scuole medie e superiori della città di Napoli. L’evento di sensibilizzazione si è focalizzato sulle attività di prevenzione attraverso progettualità sia scolastiche che sportive, in grado di infondere nei più giovani il concetto di parità di genere e di eliminazione della violenza in qualsiasi sua forma
Cristina Salvio, ha dichiarato – «Oggi una squadra di professionisti ha testimoniato l’importanza della sensibilizzazione al contrasto della violenza di genere ma soprattutto il ruolo fondamentale della prevenzione nei più giovani».
L’evento si è aperto con il saluto dell’Associazione “Studio Legale nel sociale”, seguito da un’attenta disamina del fenomeno da parte dell’ospite speciale Antonio Bassolino.
«La violenza contro le donne – commenta Eduardo Improta, Consigliere Nazionale ACSI e presidente dell’associazione Napoli Europea – è una manifestazione dei rapporti diseguali tra i sessi che ha portato ad una discriminazione nei confronti delle donne ed è un ostacolo fondamentale al raggiungimento della piena uguaglianza. Il nucleo familiare dovrebbe essere il “luogo” primario di formazione ed educazione al rispetto dell’altro. Partire dalla famiglia ed arrivare a tutte le comunità, attraverso una rete di comunicazione e sensibilizzazione efficaci, attraverso formazione e informazione. In questo contesto deve avere un ruolo importante la scuola. Oggi la presenza di tanti studenti ha dimostrato che la scuola non è assente rispetto alle azioni di contrasto alla violenza sulle donne».
Si sono succeduti gli interventi di Enrico Tedesco, Segretario Generale della Fondazione POLIS impegnata nel supporto ai familiari delle vittime, Imma Di Maio dell’Associazione Dream Team – Donne in Rete con la progettualità di calcio femminile ed ancora il maestro di Karaté Francesco Persico promotore del “Corso di difesa femminile”. E’ intervenuto anche Carlo Cantales, Consigliere della Federazione Nazionale di Atletica Leggera che ha esposto la nuova progettualità “Equity Gender”.
Sono stati presentati gli elaborati delle scuole Silio Italico e delle rappresentanti delle scuole UNICEF. Una terrificante storia di femminicidio è stata cantata e narrata dal baritono Sergio Valentino. Carmine Maturo, co-portavoce di Green Italia, ha parlato di Sviluppo Sostenibile e parità di genere, l’Associazione Farmaciste Insieme ha presentato il “Progetto Mimosa”. Nel corso dei lavori è stato proiettato il cortometraggio animato “Forbici” della regista Maria Di Razza che nel video raccoglie in tre intensi minuti e mezzo la tremenda storia di Alessandra Sorrentino, madre di due bimbi di 4 e 6 anni, uccisa per gelosia con un paio di forbici dal marito, un coltivatore di pomodoro. Dopo il contributo artistico dell’attrice Lidia Ferrara è stata affidata le conclusioni alla Dott.ssa Valentina Barberio, già Assessore alle Politiche Sociali ed allo Sport della V Municipalità, oggi Consigliera della stessa Municipalità.