“Fotografa la tua città”, riservato al mondo della scuola.
I nomi dei vincitori
L’associazione “Napoli Europea” ha indetta ed organizzata sotto l’egida dell’ACSI, Associazione Nazionale di Cultura, Sport e Tempo Libero e il patrocinio del Comune di Napoli e della Città Metropolitana di Napoli la prima Edizione del Concorso Fotografico “Fotografa la tua città”, riservato al mondo della scuola. La manifestazione si è conclusa sabato 5 giugno 2021 con la cerimonia di premiazione che si è svolta presso la Sala del Capitolo nel Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore. Le foto in concorso sono state oggetto di una mostra ed esposte al pubblico dal 3 al 5 giugno nella Sala del Refettorio sempre nel Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore. Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato l’assessore alla cultura e all’istruzione Annamaria Palmieri, il presidente dell’associazione “I sedili di Napoli”, Giuseppe Serroni e il presidente del Club UNESCO di Napoli, Fortunato Denise.
«L’obiettivo del concorso – commenta Eduardo Improta, presidente dell’associazione “Napoli Europea” – è quello del miglioramento e dell’approfondimento della conoscenza della storia, della cultura, dei valori, delle istituzioni, delle sfide e delle prospettive, anche attraverso discussione e confronto critico, della conoscenza e approfondimento dell’evoluzione attraverso le lenti culturali, delle arti (visive e figurative) e della creatività. Valorizzare i territori della Città Metropolitana di Napoli, divulgando il più possibile la conoscenza delle sue bellezze e incentivare l’utilizzo di tali luoghi al fine di richiamare un maggior flusso turistico».
Gli studenti partecipanti si sono cimentati a realizzare foto di luoghi curiosi, originali e significativi dal punto di vista sociale, culturale e paesaggistica del territorio della città metropolitana. Tali obiettivi sono volti a perseguire l’equità, la coesione e la cittadinanza attiva, favorendo la riduzione dei divari territoriali e mirando al rafforzamento delle istituzioni scolastiche contraddistinte da maggiori ritardi.
La Commissione Giudicatrice composta dal giornalista Ciro Biondi, presidente, Ferdinando Kaiser, fotoreporter, Antonio Cangiano, giornalista e scrittore e Ferdinando Panico, giornalista e fotoreporter
dopo un’attenta analisi delle opere fotografiche presentate conviene quanto segue:
Quasi tutte le fotografie candidate sono state meritevoli di attenzione da parte della Commissione. Nonostante alcuni errori tecnici i lavori si sono dimostrati corrispondenti alle indicazioni del bando.
Pertanto, dopo alcune ore di consultazioni, la Commissione ha decretato:
Prima classificata Federica Taschini (III classe dell’Istituto Superiore “Margherita di Savoia” di Napoli) con la fotografia dal titolo “Occhi di Napoli”. Luogo dello scatto: quartiere Pignasecca, Napoli.
Si tratta di una fotografia che unisce tradizione e modernità. Il soggetto è un banco delle frutta dell’affollatissimo mercato della Pignasecca di Montesanto. Su un palazzo emerge un murale, richiamo all’arte contemporanea di cui la città partenopea è senza alcun dubbio una galleria a cielo aperto. Il murale rappresenta il profilo di un bambino sorridente che si affaccia sulla città. Sembra quasi un saluto a chi frequenta il mercato e a chi lo attraversa quotidianamente. Un’opera familiare anche per i più distratti pendolari delle linee Cumana e Metropolitana. Ha colpito il taglio fotografico che mette in evidenza il primo piano con le linee dei palazzi e la chiarezza del cielo.
Seconda classificata Sara Panico (4 C del Liceo “Virgilio” di Pozzuoli) con la fotografia “Lo specchio della città”. Luogo dello scatto: darsena di Pozzuoli.
Si tratta di uno dei soggetti più apprezzati dai pittori e dai fotografi di Pozzuoli. È la darsena, luogo suggestivo nonostante la drammaticità delle foto rappresentata dal celo nuvoloso che sembra annunciare la pioggia. Stavolta l’autrice ha scelto uno scatto insolito ponendosi in un luogo opposto a quello maggiormente scelto da chi fotografa la piccola insenatura per il ricovero delle barche dei pescatori. Le palazzine che si affacciano sulla Darsena puteolana si riflettono nell’apparente purezza dell’acqua che, di riflesso, ne riproducono l’immagine.
Terza classificata Brunella Chianese (4 N del Liceo Artistico “Palizzi-Boccioni”) con la fotografia “Passeggiando per le strade del Vomero”. Luogo dello scatto: quartiere Vomero, Napoli.
La foto è stata apprezzata per il soggetto. Il quartiere Vomero non è sempre rappresentato nell’immaginario iconografico napoletano. Questa volta la fotografia verticale ha messo in evidenza una bella geometria che esalta il celo all’imbrunire e la strada vista dalle scale, una delle caratteristiche del quartiere collinare. La strada buia è appena illuminata dal passaggio delle automobili e dalle loro luci bianche e rosse. Un contesto che rende la foto molto suggestiva e, allo stesso tempo, malinconica. Tuttavia, come suggerisce il titolo “Passeggiando per le strade del Vomero”, l’autrice sembra entusiasta di scendere le scale e immergersi nella notte e nella imprevedibilità.
Quarto classificato ex aequo Mattia Cennamo (1 H del Liceo Artistico “Palizzi-Boccioni”) con la fotografia “Veduta del lido Mappatella”. Luogo dello scatto: lungomare di Napoli.
Nella foto è stato apprezzato il punto di scatto. Praticamente il fotografo ha scelto di posizionarsi sulla battigia. Qui ha potuto fotografare la spiaggia appena coperta dal mare, tanto da creare una tavola appena increspata. Sullo sfondo lo skyline del lungomare e, appena nascosto, il Vesuvio.
Quarto classificato ex aequo Renata Serio (V AL dell’Istituto Superiore “Mario Pagano”) con la fotografia “Ein Blick aut die Zunkunft”( Uno sguardo al futuro). Luogo dello scatto: rotonda via Nazario Sauro, Napoli.
Nella parte superiore della foto orizzontale emerge nella sua bellezza il Vesuvio in parte coperto dalla scogliera del lungomare. Sulla destra un uomo e una donna seduti e appena distanti che sembrano riflettere sul loro futuro ispirati dal panorama. Nella parte inferiore il riflesso del cielo in una pozzanghera in cui appena si riflette la coppia rende molto suggestivo il soggetto. È stata premiata l’idea e la capacità di comunicare l’incertezza del momento attraverso l’immagine.
Quinta classificata ex aequo Caterina Schiano (3° del Liceo “Virgilio” di Pozzuoli) con la fotografia “Ineluttabile”. Luogo dello scatto: lungomare di Pozzuoli.
La foto verticale ha come soggetto il golfo di Pozzuoli ripreso dal lungomare e presenta diversi motivi che hanno portato la giuria ad apprezzarla. Il taglio consente di ammirare il celo nuvoloso negli istanti prima di una turbolenza. La scogliera e il muro cercano di arginare la forza del mare caratterizzato dalla risacca prima della nuova e violenta onda. La parte bassa, dal taglio netto e diagonale, è di colore nera. Questo dettaglio rende ancora più apprezzabile l’immagine nel suo complesso.
Quinta classificata ex aequo Infante Benedetta (3A del Liceo “Virgilio” di Pozzuoli) con la fotografia “Guardandoti dall’alto”. Luogo dello scatto: in volo su Napoli.
“Guardandoti dall’alto”. Nel titolo c’è una velata dichiarazione d’amore per la città. Lo scatto è da un aereo in volo sulla città. Il tema del viaggio ci impone di pensare all’arrivo o alla partenza. Alla gioia di ritornare nella propria città o alla malinconia di allontanarsene? L’ala taglia in due la foto: da un lato l’iconico Vesuvio. Dall’altro lo stadio “Diego Armando Maradona” immerso nel reticolo delle strade formato dagli edifici che del quartiere di Fuorigrotta. L’immagine dell’impianto sportivo è un richiamo alla grande passione e all’amore con cui la città è legata alla squadra azzurra.
Foto Gallery di Ferdinando Panico e Ferdinando Kaiser: